Descrizione
Nel 1824 1a chiesa vecchia minacciava rovina e si decideva una ricostruzione quasi totale che si compiva tra il 1838 e il 1839. Venivano conservati solo il campanile e la parte absidale della chiesa più antica oggi utilizzata come cappella laterale, dedicata alla Madonna.
Alla nuova chiesa, di maggiori dimensioni, viene dato un diverso orientamento: la facciata è rivolta verso nord, cioè verso il paese, e può aprirsi su un ampio sagrato. Realizzata a spese del Comune, è dunque ottocentesca, di un tardo neoclassicismo che si nutre alla lezione rinascimentale. La facciata è scandita, in corrispondenza della navata centrale, da paraste binate d'ordine gigante che reggono trabeazione e timpano, e da paraste di ordine minore nelle ali che corrispondono alle navate laterali, secondo uno schema che si afferma a partire dal Cinquecento ed è caro ad Andrea Palladio.
Alla nuova chiesa, di maggiori dimensioni, viene dato un diverso orientamento: la facciata è rivolta verso nord, cioè verso il paese, e può aprirsi su un ampio sagrato. Realizzata a spese del Comune, è dunque ottocentesca, di un tardo neoclassicismo che si nutre alla lezione rinascimentale. La facciata è scandita, in corrispondenza della navata centrale, da paraste binate d'ordine gigante che reggono trabeazione e timpano, e da paraste di ordine minore nelle ali che corrispondono alle navate laterali, secondo uno schema che si afferma a partire dal Cinquecento ed è caro ad Andrea Palladio.
Modalità di accesso
Modalità d'accesso libero tramite strada pubblica