Descrizione
Si informano i cittadini che sabato 16 dicembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 154 del 13 dicembre 2023 – Assegno di inclusione.
Il provvedimento, attuativo della legge n.48 del 4 maggio 2023, fornisce gli elementi essenziali per l’attuazione della misura di inclusione sociale e lavorativa (ADI), disciplinando le modalità di richiesta della misura, la sottoscrizione del patto di attivazione digitale (PAD), del patto di inclusione (PaIS) e del patto di servizio personalizzato (PSP), nonché le modalità di conferma della condizione del nucleo familiare.
Sono state definite inoltre le categorie di soggetti in condizione di svantaggio che potranno accedere alla misura:
disabili, vittime di dipendenze o violenze di genere, persone affette da disturbi mentali o senza dimora o prese in carico ai servizi per specifiche fragilità sociali, ex detenuti e i maggiorenni under 21 che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, nuclei con minori, over 60 o persone con disabilità in possesso di tutti i requisiti richiesti.
L'Assegno di inclusione sarà riconosciuto a decorrere dal 1° gennaio 2024 quale nuova misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata al possesso di alcuni specifici requisiti (residenza, cittadinanza, soggiorno, ISEE, etc.) e all’adesione ad un percorso personale di attivazione.
Si informano i cittadini che da oggi lunedì 18 dicembre è possibile presentare domanda di Assegno di Inclusione attraverso il portale INPS dedicato al link sottoriportato.
Ciò consentirà il pagamento dell’assegno già dalla fine di gennaio prossimo.
In allegato il decreto ministeriale.
Il provvedimento, attuativo della legge n.48 del 4 maggio 2023, fornisce gli elementi essenziali per l’attuazione della misura di inclusione sociale e lavorativa (ADI), disciplinando le modalità di richiesta della misura, la sottoscrizione del patto di attivazione digitale (PAD), del patto di inclusione (PaIS) e del patto di servizio personalizzato (PSP), nonché le modalità di conferma della condizione del nucleo familiare.
Sono state definite inoltre le categorie di soggetti in condizione di svantaggio che potranno accedere alla misura:
disabili, vittime di dipendenze o violenze di genere, persone affette da disturbi mentali o senza dimora o prese in carico ai servizi per specifiche fragilità sociali, ex detenuti e i maggiorenni under 21 che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, nuclei con minori, over 60 o persone con disabilità in possesso di tutti i requisiti richiesti.
L'Assegno di inclusione sarà riconosciuto a decorrere dal 1° gennaio 2024 quale nuova misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata al possesso di alcuni specifici requisiti (residenza, cittadinanza, soggiorno, ISEE, etc.) e all’adesione ad un percorso personale di attivazione.
Si informano i cittadini che da oggi lunedì 18 dicembre è possibile presentare domanda di Assegno di Inclusione attraverso il portale INPS dedicato al link sottoriportato.
Ciò consentirà il pagamento dell’assegno già dalla fine di gennaio prossimo.
In allegato il decreto ministeriale.
Allegati
Documenti
Link
Ultimo aggiornamento pagina: 19/12/2023 10:30:35